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Problema Cinghia Alternatore Mhd 451 Del 10/2009


aspire

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Egregio

Non l'ho contattata io ma l'hanno fatto in mia vece altre persone, che, dipendendo da me mi riportavano ogni sviluppo condividendo il da farsi.

Credo sia normale ciò altrimenti a cosa servono i collaboratori.

Lei stesso nella ultima telefonata aveva indicato che avrebbe scritto nel forum.

Quanto alla riparazione, non ritengo debbano esserci ulteriori preoccupazioni e non capisco il motivo di tanta diffidenza.

 

Il trattamento poi. Credo che possa lamentarsi solo dell'esborso economico sul quale vorrei essere chiaro ancora una volta: in presenza di tagliandi non effettuati presso la nostra rete o non effettuati proprio, il riconoscimento è sempre pari a zero.

 

Saluti

Un paio di giorni fa' ho finalmente ritirato l'auto di mia moglie dallo Smart center di via dell'acqua acetosa a Roma.

Ci hanno messo 1 mese a restituircela, e nonostante tutte le email che ho scritto relative alla rottura della cinghia dei servizi e nonostante quanto qualcuno di voi crede, ossia che questa azienda si prende le proprie responsabilità, abbiamo dovuto pagare più di OTTOCENTO SETTANTA EURO!!!!! per poterla riportare a casa .

Ma a parte il lato economico che obiettavamo piu' che altro per principio, quello che ci disturba e' che non c'è alcuna certezza che tutto ciò non accada nuovamente tra 3/4/5/8 mila km e che dunque mia moglie possa nuovamente rimanere a piedi, magari di notte......

Oggi ho usato la Smart e quando sono arrivato a casa ho tirato un sospiro di sollievo..... Ho pensato "E vai c'è l'ho fatta! Non si è' rotta!!"

Mio caro Vellucci, che non ti sei mai degnato di farmi nemmeno una telefonata, sono un pilota di aerei ma ho la passione anche per le macchine, se verificassi alla motorizzazione di Roma scopriresti che negli ultimi anni ho acquistato un Porsche carrera 4 cabrio, un Porsche Cayenne s, una mini countryman, una mini Cooper, una Toyota IQ ed una Smart, non credo ci sia la necessita che ti dica quale è la macchina che ha completamente disatteso le mie aspettative, qual'e quella che non ricomprerei e che sconsiglierei vivamente....

La mia esperienza negativa più che legata alla vettura e' causa dell'assistenza e del trattamento ricevuto che non ci saremmo aspettati nemmeno dalla Hyundai, con tutto il rispetto.

Pur avendo chiaramente torto Vi siete impuntati ed avete scaricato le Vostre responsabilità su di noi, sul cliente. Purtroppo non avevamo altra scelta se non buttare via la vettura...o insabbiarci in lunghe azioni legali e dunque abbiamo ceduto ma ciò non Vi fa certo onore.

Porsche, BMW, Volkswagen sono un'altro pianeta oggi posso dirlo con cognizione di causa!!

Dimenticavo, ovviamente la nostra vettura e' in vendita......sempre che qualcuno se la compri.....

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Il trattamento poi. Credo che possa lamentarsi solo dell'esborso economico sul quale vorrei essere chiaro ancora una volta: in presenza di tagliandi non effettuati presso la nostra rete o non effettuati proprio, il riconoscimento è sempre pari a zero.

In altre parole, si ammette che esiste un vizio di conformità del prodotto, ma si discrimina nel riconoscimento del relativo costo in base al fatto che il cliente sia più o meno "affezionato".

Posso anche capire la logica commerciale, ma il fatto che questa cosa sia illegale, non vi crea proprio nessun problema?!?

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Come avevo già accennato io in alcuni post precedenti... Credo sia un comportamento inammissibile.

 

Che cosa importa se e dove faccio i tagliandi? Tanto la cinghia è destinata a rompersi comunque.

 

Che facciamo ci nascondiamo dietro un dito?

 

Vabè alla fine il cliente ha pagato ; ha ritirato l'auto che al più presto venderà e mercedes ha perso un signor cliente ( in base ai suoi acquisti qui decantati ) per non risolvere un problema noto su tale vettura.

 

Certe politiche commerciali non le capisco proprio.

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ricordatevene quando qualcuno vi chiede "ciao, come ti trovi con la smart?....avevo una mezza idea di prenderla per mia moglie/figlia/amante/chirurgoplasticoesclusivo.....che ne dici?)

 

non dimenticate di far loro presente questa bellissima vicenda :beer:

 

 

ps.: io sono a quota 3 clienti dell'officina ai quali ho dato il consiglio "giusto" e decisivo per la scelta della minimacchina da prendere ^_^

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Credo che comunque anche le altre case automobilistiche adottino il medesimo metodo , non ho avuto problemi per fortuna , ma quando ho acquistato le altre auto si sono sempre raccomandati della manutenzione , di quello che comporta se fatta sempre da loro , anche a garanzia scaduta . Io ho quasi costretto mio padre a fare il 2 tagliando allo smart center,l' altro ieri , alla sua MHD del 2011 , almeno per stare tranquilli un altro anno di sicuro e nonostante la garanzia scadesse proprio quel giorno . Leggendo il forum , considerando che cambiare la smart di due anni e 32000 km per una nuova turbo comporterebbe un  notevole esborso di euro, alla fine mi e' parsa  la cosa migliore , leggendo anche gli interventi dell'ingegner Vellucci... 

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Secondo il mio modesto parere, forse a causa di post un po' fuorvianti, si è perso il filo del discorso.

La circostanza che alcune smart, non tutte, abbiano avuto il problema della cinghia, non vuol dire che esiste un problema generalizzato. Esiste un problema che afferisce specificatamente a quelle vetture.

Altro principio. Qualunque problema non generato direttamente o indirettamente dal Cliente, è un problema di prodotto. Un cambio che cede ad esempio, converrete tutti sia un problema di prodotto.

Ora, partendo da questi principi, esiste un istituto denominato Garanzia contrattuale che dura 24 mesi dalla data di immatricolazione.

Dopo tale data non vi è nessun obbligo, da parte della casa costruttrice, di contribuire economicamente alla riparazione. Ogni intervento è un atto di gentilezza ed attenzione verso il Cliente.

Chiunque abbia una attività commerciale attua una strategia ovvia e consapevole che anche i Clienti riconoscono: fornisco ai Clienti fedeli una attenzione particolare. Fedeltà é la parola chiave che per noi ha un doppio significato.

Da un lato quello squisitamente commerciale. Dall'altro tecnico: facendo i tagliandi da noi, siamo in grado di verificare puntualmente tutti i particolari ed, eventualmente, prevenire.

Prevenire appunto. Tutte le nostre officine hanno, in tempo reale tutte le info necessarie sullo specifico telaio. Quelle generiche no.

Da qui l'importanza dei tagliandi.

Saluti!

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Si il discorso fila liscio ma non è applicabile, a mio avviso , per questo tipo di anomalia. E poi ormai si è capito che ci sono smart center all'altezza del marchio ed altri no. Altri prevengono ed altri fanno pagare prima e dopo.

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1) i fedelissimi e i fedrifaghi lo pagano uguale il prodotto

 

2) avete dimostrato di non essere in grado di prevenire

 

3) continui a non rispondere alla domanda "quali numeri di telaio sono coinvolti nel problema"

 

4) le officine si muovono a caso con interventi diversi e non coordinati, cosa facilemnte verificata da chi ha chiesto lumi sul tipo di intervento e le esperienze sono state riportate anche qui

Modificato da kimiko
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a me sembra che il filo lo abbia perso Lei Vellucci...

questo e' un forum che da voce ai consumatori riguardo problemi e preoccupazioni che vivono relativamente al prodotto utilizzato e che permette di condividerli.

Ed e' grazie a questo forum, tramite il quale ho appreso che quanto e' accaduto a me si e' ripetuto in numerosi altri casi, che non ho pagato quanto pretendeva il concessionario per la riparazione 2800 euro ..... faccio presente che lo stesso concessionario terminato il ripristino della smart l'ha valutata 5000 euro in caso di permuta!!!!!!!!! piuttosto che essere ancora preso in giro ci faccio una fioriera..... 

 

La garanzia legale di 24 mesi e' obbligatoria per la mercedes, per la fiat, per la lada, per le macchine italiane, inglesi, tedesche, coreane e perfino cinesi!!!!!!

Vellucci la garanzia e' dovuta, non e' una cortesia al cliente e tantomeno segno distintivo di eccellenza per il costruttore ed il ripristino della conformità non deve comportare spese per il consumatore, di alcun tipo ( dgls 2402, cc 1519bis).

 

Dove un'azienda seria deve distinguersi e' proprio nel periodo successivo, quando non e' cosi scontato che sia dovuto il suo intervento

e quando, accertato ci sia un difetto o un guasto ricorrente, di progettazione, indipendente dal cliente, il costruttore interviene al 100 % allora si che si parla di un'azienda seria, affidabile, che si distingue dalle altre e che merita la fiducia incondizionata del cliente.

 

Questo pero' non e' il Vostro caso.

 

Lei dice che alcune smart ma non tutte hanno avuto il problema della cinghia.....e certo....qualcuna dovra' pur essere uscita bene, e' una legge dei numeri....la smetta di nascondersi dietro ad un dito... un cinghia non puo' durare 30000 km....a chi al vuole dare a credere.... e se e' un problema di prodotto come dice Lei allora dovreste intervenire sempre e comunque a prescindere dai km, anni di vita e tagliandi, dovreste richiamare tutte le vetture e fare la modifica a vostre spese,  nel caso il cliente decida di non collaborare, solo in quel caso lo si potrebbe ritenere responsabile e dunque fargli sostenere le spese di un'eventuale danno causato.

 

Se la Smart non vuole farsi carico dei problemi accertati, ripetitivi,  invece di sostenere sciocchezze tipo cliente fidelizzato..., farebbe piu bella figura ad evitare interventi nel forum............  sostenendo le sue tesi offende l'intelligenza di coloro che in un modo o nell'altro contribuiscono a pagarle lo stipendio .....niente clienti....niente lavoro......

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Secondo il mio modesto parere, forse a causa di post un po' fuorvianti, si è perso il filo del discorso.

La circostanza che alcune smart, non tutte, abbiano avuto il problema della cinghia, non vuol dire che esiste un problema generalizzato. Esiste un problema che afferisce specificatamente a quelle vetture.

Altro principio. Qualunque problema non generato direttamente o indirettamente dal Cliente, è un problema di prodotto. Un cambio che cede ad esempio, converrete tutti sia un problema di prodotto.

Ora, partendo da questi principi, esiste un istituto denominato Garanzia contrattuale che dura 24 mesi dalla data di immatricolazione.

Dopo tale data non vi è nessun obbligo, da parte della casa costruttrice, di contribuire economicamente alla riparazione. Ogni intervento è un atto di gentilezza ed attenzione verso il Cliente.

Chiunque abbia una attività commerciale attua una strategia ovvia e consapevole che anche i Clienti riconoscono: fornisco ai Clienti fedeli una attenzione particolare. Fedeltà é la parola chiave che per noi ha un doppio significato.

Da un lato quello squisitamente commerciale. Dall'altro tecnico: facendo i tagliandi da noi, siamo in grado di verificare puntualmente tutti i particolari ed, eventualmente, prevenire.

Prevenire appunto. Tutte le nostre officine hanno, in tempo reale tutte le info necessarie sullo specifico telaio. Quelle generiche no.

Da qui l'importanza dei tagliandi.

Saluti!

Pienamente d'accordo, caro Vellucci, qua si rischia di perdere il filo del discorso.

Solo che i post un po' fuorvianti sono i tuoi.

 

Nel caso di vizi di conformità del prodotto, esistono direttive comunitarie che sanciscono la responsabilità del produttore, la quale va ben al di là della garanzia contrattuale.

Ha durata di dieci anni e non di 24 mesi, e se ben ricordo prevede anche che il consumatore abbia tre anni di tempo per esperire l'azione di risarcimento, dal momento in cui si è riscontrata la difettosità.

E lo dico anche a beneficio di chi, fuori garanzia, ha subito le vostre estorsioni (perché di questo si tratta).

 

Inoltre, se fosse vero che avete identificato possibili interventi per prevenire il danno, beh, ma non sarebbe proprio un caso tipico da campagna di richiamo?!?

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Provo a darti il mio punto di vista.

Parto innanzitutto dal presupposto che tu abbia completamente ragione.

La Smart mhd nasce con un difetto congenito che si presenta con una certa frequenza: qualcuno non l'ha mai avuto, altri mai problemi per tanti km che paradossalmente vanno a sostituire la cinghia in via preventiva che si rompe di li a poco.

È perciò un'auto che avrebbe bisogno di un grosso intervento di richiamo, loro dicono di sapere quale e quali auto ne hanno bisogno, ma sono poco credibili..visto che Smart modificate continuano a subire la rottura.

È vero ciò che dici tu, ma è vero ciò che dice anche Vellucci sulla garanzia: finiti i due anni e in mancanza di richiami ufficiali la discrezione è della casa che decide o meno l'atteggiamento da tenere, corretto o meno nei nostri confronti..i termini di legge consentono che questi atteggiamenti vengano mantenuti.

Il genio commerciale di questa situazione sta nel non fare il richiamo che farebbe decadere credibilità e farti pensare ti stiano facendo un favore a farti interventi inerenti alla cinghia in garanzia nel caso di service in rete autorizzata: questo è accettabile perché loro non sanno che controlli ha fatto un meccanico generico e se ha valutato la prevenzione di rottura come gli sc sostengono di fare..in sostanza non danno garanzie per lavori di altri, ovviamente!

Portando la macchina in officina ufficiale vengono svolti dei controlli perciò e riconvalidata la garanzia per i tempi sino al prossimo tagliando (e questo non è un favore come ci fanno credere, ma un diritto sancito dalla legge).. loro politica dal mio punto di vista da un colpo al cerchio e uno alla botte, porta clienti terrorizzati in assistenza e loro intervengono per la rottura se dovesse avvenire come la legge impone su qualsiasi intervento soggetto a garanzia. Per il fatto di non comunicare i numeri telaio (se dovesse essere un dato in loro possesso!) è ovvio che sia così..se sapessi con sicurezza che la mia auto non rientra con certezza in quel lotto, non ci andrei neppure in sc..invece tra vedere e non vedere mi prendo il sicuro e ci vado ;)

Io tutta la storia l'ho vista così..e mapis ha delle ragioni molto valide nell'ultimo intervento..ma se non richiamano..

Modificato da stefino
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Leggo tanti ragionamenti, però vorrei spezzare una lancia in favore di Mercedes ed anche di Vellucci: noi facciamo molto bene ad inpipinarci per i problemi riscontrati, sopratutto se gravi come questo della cinghia, ma riconosciamo quantomeno che Mercedes/Smart la faccia ce la sta mettendo e che il signor Vellucci è qui da solo a gestirci e darci comunque risposte quando potrebbe "fregarsene". Verrebbe meno il suo "lavoro" forse, ma quante e quali altre case automobilistiche hanno un contatto di questo tipo su un forum "non ufficiale" come questo?

Mi sbilancio a dire nessuna? Forse no...

 

La cosa che manca è un VERO E PROPRIO RICHIAMO A QUEI TELAI IMPATTATI, questo magari andava fatto... senza aspettare che si rompesse da sola visto che "si sa".

Hanno fatto una figura simile a quella di Fiat/Lancia con i servosterzi elettrici della Panda, Ypsilon, Stilo ecc. che si rompono praticamente TUTTI ma non hanno mai fatto un richiamo.

Dovrebbe essere un paragone che li offende...

 

Comunque sia, nella vita ho imparato che ogni caso è a sé e quindi andrebbe valutato nella sua completezza di volta in volta.

Non sto a disquisire sui "vostri", ma almeno per me l'SC di Zoe Fontana si è dimostrato sempre risolutivo e cortese (a parte il prezzo dei tagliandi, ma quello pesa alle MIE tasche, ad altri magari no).

Il primo intervento è stato fatto in via preventiva (non avevo problemi per fortuna) poiché avevo richiesto fuori garanzia informazioni su aggiornamenti della centralina cambio, ed hanno fatto il cambio della cinghia, con modifica e tutto il resto, fuori garanzia a titolo completamente gratuito.

Grazie al fatto che ho eseguito fino ad ora i tagliandi sempre allo SC, al comparire del rumore sulla puleggia dell'alternatore sono intervenuti NUOVAMENTE in maniera totalmente gratuita.

 

Quindi, la mia impressione è che, porgendosi con i dovuti modi nelle dovute situazioni, le cose si possono gestire.

 

Per un discorso di responsabilità ritengo GIUSTO che venga riconosciuta "garanzia" se i tagliandi vengono fatti in una rete ufficiale. Và contro i miei interessi, anche perché di solito i tagliandi me li faccio da solo avendo esperienza, ma questo è l'unico modo che hanno alla casa madre per avere la certezza che il lavoro sia fatto in modo corretto. Anche noi siamo sicuri delle azioni che compiamo ma di quelle degli altri no, o sbaglio?

Un meccanico autorizzato ha la stessa valenza, costa magari di meno, e deve montare prodotti ORIGINALI, quindi la cinta non deve essere commerciale, deve mettere quella mercedes... in assenza di questo, non ci riconoscono eventuali grane... ma alla fin fine è GIUSTO: perché devo riconoscere guasti su prodotti che non sono "approvati e certificati" da me?

 

La cosa è sottile e "svantaggiosa" per noi che vogliamo risparmiare... ma, ripeto, credo sia giusta.

 

A titolo informativo, al ritiro avevo trovato una vibrazione strana al minimo: fatto check allo SC ed è tutto ok.

Modificato da webhacker
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proprio perchè lo so te lo dico ;)

 

 

p.s. nelle cinghie non esiste la possibilità di avere una prima o seconda scelta, solo differenze di produttori, e quelli affidabili si conoscono così come quelli poco affidabili, e ti assicuro che chi vende ricambi a meccanici di professione ti propone solo quelli affidabili, e se cerchi di prenderne una di produttori non affidabili te lo dice....ma non accade mai che ce ne sia bisogno, su certi articoli si è smesso di risparmiare da decenni oramai...l'esperienza ha insegnato molto bene a tutti

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Alcuni spunti che forse mi faranno essere ripetitivo

1. Il numero dei telai. Quando vi è un problema alla propria vettura il Cliente dovrebbe preoccuparsi di questo non di sapere quanti sono nelle sue condizione. Saperlo può certamente far accrescere la volontà di una azione collettiva, ovviamente lecita, ma leggere i commenti negativi senza tener conto di quelli positivi o fare di tutta l'erba un fascio, è scorretto e poco significativo. Sembra che se un problema occorre a garanzia scaduta il Cliente chiede una partecipazione ma comunque comprende che é corretto pagare; se invece comprende che anche altri hanno il suo stesso problema scatta il difetto congenito di prodotto.

 

2. Il richiamo. Ho speso più volte parole su questo punto: non é possibile per casi come questo un richiamo. I richiami seguono regole ben precise che non si applicano in questo caso

 

3.la garanzia. Vorrei invitare a chi sostiene durate diverse dai 24 mesi di consultare il codice del consumo o le norme riguardanti questo punto. Fornisco come riferimento la Direttiva europea 99/44/CE dove è chiaramente indicato che la garanzia dura 24 mesi ed il consumatore deve evidenziare il problema entro due mesi.

 

4. Fatto salvo il punto precedente è facoltà del costruttore scegliere verso chi contribuire. Cito il caso di Dataoffice per far comprendere. Anche in assenza certificata di un tagliando e con uno eseguito non nella nostra rete, abbiamo concesso il 75% del costo della riparazione. Essere scontento, ci sta tutto per carità ma ho tutta l'impressione che per noi sia stato un investimento pessimo. Tanto valeva non concedere nulla.

 

In finale, e l'ho sempre dimostrato, prendiamo in esame i singoli casi ed una soluzione comunque la proponiamo. Alle volte soddisfiamo in toto il Cliente, altre volte no.

Spero almeno lo sforzo sia apprezzato

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ma se non gli dici se il suo telaio è nella lista di quelli per cui vale la pena preoccuparsi come caxxo fa soddisfare il tuo punto 1? semmai sentirsi preso per il chiulo questo sì che porta all'azione collettiva

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la garanzia dell'articolo citato è applicabile ad una normale usura del veicolo e le sue parti, un'anomalo comportamento con discostamento evidente marcato e non giustificato dall'uso è fonte di condanna verso la casa costruttrice nei paesi civili, e tra questi rientra pure l'italia, anche se i tedeschi sembra che la pensino diversamente utlimamente

Modificato da kimiko
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no non è chiaro per nulla....sarà chiaro quando sul libretto uso e manutenzione scriverete che la cinghia va cambiata dopo 10.000/20.000/30.000 km e non come scrivete ora dopo 60.000/90.000

 

inoltre gli uetnti qui HANNO DIMOSTRATO CHE UN CONTROLLO IN OFFICINA NON LI HA SALVATI DALLA ROTTURA E SONO RIMASTI A PIEDI DOPO POCHISSIMI KM DALL'ULTIMO TAGLIANDO UFFICIALE....si legge il maiuscolo? perchè mi sa che in minuscolo qualcuno continui a non leggerlo

Modificato da kimiko
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Vorrei invitare a chi sostiene durate diverse dai 24 mesi di consultare il codice del consumo o le norme riguardanti questo punto.

Fornisco come riferimento la Direttiva europea 99/44/CE dove è chiaramente indicato che la garanzia dura 24 mesi ed il consumatore deve evidenziare il problema entro due mesi.

...

Spero almeno lo sforzo sia apprezzato

Capisco che speriate di confondere i lettori di un forum, o i proprietari di Smart che non hanno tempo e/o voglia di approfondire la cosa.

Ma se qualcuno dei danneggiati pensa di rivolgersi ad un avvocato o ad un'associazione di consumatori, vi illudete veramente di cavarvela con queste (ennesime) indicazioni fuorvianti?

La responsabilità per danno da prodotti difettosi non ricade nella fattispecie della 99/44, ma bensì in quella della 85/374 (e norme correlate).

Che prevede appunto 10 anni per la decadenza, e 3 anni per la prescrizione nell'azione di rivalsa da parte del danneggiato.

 

Poi posso anche essere d'accordo che sia più difficile far valere i diritti tutelati da questa direttiva rispetto a pretendere l'ovvia copertura della garanzia di due anni.

Ma anche solo questo stesso thread prova sia che si possono verificare dei danni a fronte di una difettosità del prodotto, sia che MB è perfettamente a conoscenza della cosa.

 

Quanto all'apprezzamento, ho già avuto modo di riconoscere che a livello personale gli sforzi e la pazienza di Ivan Vellucci sono rimarchevoli.

Ma purtroppo, la linea ufficiale che MB ha deciso di tenere su tutta questa faccenda fa semplicemente ridere i polli.

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Solo per non fuorviare nessuno ma essere precisi

La direttiva da lei citata è denominata product liability e fa riferimento a danni a persone o beni ad uso privato.

Per danni di questo tipo la "vittima" ha tre anni di tempo dalla presa coscenza del danno stesso.

Il costruttore risponde fino al decimo anno di vita del prodotto

Saluti

 

 

 

 

 

Vorrei invitare a chi sostiene durate diverse dai 24 mesi di consultare il codice del consumo o le norme riguardanti questo punto.

Fornisco come riferimento la Direttiva europea 99/44/CE dove è chiaramente indicato che la garanzia dura 24 mesi ed il consumatore deve evidenziare il problema entro due mesi.

...

Spero almeno lo sforzo sia apprezzato

 

Capisco che speriate di confondere i lettori di un forum, o i proprietari di Smart che non hanno tempo e/o voglia di approfondire la cosa.

Ma se qualcuno dei danneggiati pensa di rivolgersi ad un avvocato o ad un'associazione di consumatori, vi illudete veramente di cavarvela con queste (ennesime) indicazioni fuorvianti?

La responsabilità per danno da prodotti difettosi non ricade nella fattispecie della 99/44, ma bensì in quella della 85/374 (e norme correlate).

Che prevede appunto 10 anni per la decadenza, e 3 anni per la prescrizione nell'azione di rivalsa da parte del danneggiato.

 

Poi posso anche essere d'accordo che sia più difficile far valere i diritti tutelati da questa direttiva rispetto a pretendere l'ovvia copertura della garanzia di due anni.

Ma anche solo questo stesso thread prova sia che si possono verificare dei danni a fronte di una difettosità del prodotto, sia che MB è perfettamente a conoscenza della cosa.

 

Quanto all'apprezzamento, ho già avuto modo di riconoscere che a livello personale gli sforzi e la pazienza di Ivan Vellucci sono rimarchevoli.

Ma purtroppo, la linea ufficiale che MB ha deciso di tenere su tutta questa faccenda fa semplicemente ridere i polli.

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